La robusta economia del Giappone e la sua forza-lavoro altamente qualificata lo rende una destinazione attraente per l’espansione internazionale. Con un PIL che supera i 5 trilioni nel 2023, il terzo più grande del mondo, il suo potenziale è innegabile.
Tuttavia, navigare le intricate leggi sul lavoro giapponese è fondamentale per il successo.
Questa guida fornisce una chiara e concisa panoramica sulle regole chiave, i processi e le migliori pratiche per assicurarti di star operando in conformità con le ultime regolamentazioni sul lavoro in Giappone.
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Comprendere i fondamenti del diritto del lavoro giapponese
Mentre le leggi sul lavoro del Giappone sembrano complesse, i suoi principi chiave danno priorità ad un rapporto datore di lavoro-dipendente collaborativo. Ecco alcune delle leggi essenziali da ricordare:
- Labor Standards Act (LSA) – La pietra miliare della Legge sul lavoro giapponese, che regola aspetti quali gli orari lavorativi, il salario minimo, la retribuzione degli straordinari ed accesso alla pensione.
- Industrial Safety and Health Act – Si assicura la sicurezza dei dipendenti e il benessere sul posto di lavoro, sottolineando specifiche misure di sicurezza e i requisiti in materia di comunicazione.
- Trade Union Law –Definisce i diritti e le procedure per sindacalizzazione dei lavoratori e la contrattazione collettiva.
Rimanere aggiornati sugli ultimi emendamenti ed interpretazioni della legge giapponese sul lavoro e cruciale. È fortemente raccomandato richiedere consulenza legale da parte di esperti o l’uso di fonti di informazioni affidabili, specialmente dal momento che queste informazioni potrebbero cambiare nel corso del tempo.
Contratti di lavoro in Giappone
I contratti scritti sono obbligatori in Giappone. Delineate chiaramente i termini quali la descrizione lavorativa, il compenso, le ore lavorative e i benefit, assicurandovi conformità con la legge sul lavoro giapponese.
I contratti devono essere scritti in giapponese per essere legalmente validi. I periodi di prova non possono eccedere i 3 mesi. I contratti a termine hanno limitazioni e richiedono giustificazioni specifiche.
I lavoratori autonomi necessitano di accordi separati che aderiscono a specifiche regole in materia di tasse e previdenza sociale. Avere contratti chiari e legalmente conformi protegge sia i dipendenti che i datori di lavoro sotto la legge sul lavoro giapponese.
Ore lavorative e straordinari in Giappone
La settimana lavorativa standard in Giappone è di 40 ore, con un massimo giornaliero di 8 ore. Tuttavia, Il sovraccarico di lavoro è un problema riconosciuto nel paese, con molti dipendenti che lavorano ben oltre le ore di lavoro standard. Pertanto, aderire alle leggi sul lavoro giapponese legate agli orari lavorativi e agli straordinari promuove un ambiente lavorativo sano e una buona atmosfera, oltre ad evitare specifici problemi legali.
Gli straordinari sono consentiti in Giappone, e straordinari non ufficiali sono estremamente comuni. Ufficialmente, il lavoro straordinario viene compensato 1,25 volte rispetto alla paga standard per le prime due ore e il doppio le ore successive, come stipulato dalla legge giapponese sul lavoro.
Sono obbligatori periodi di riposo di 30 minuti dopo 6 ore di lavoro continuo e un’ora di pausa al giorno.
Si applicano le normative sul lavoro notturno, che richiedono una compensazione aggiuntiva e orari di lavoro più brevi, come indicato nella legge giapponese sul lavoro.
Tipi di congedo: comprensione dei diritti secondo la legge giapponese sul lavoro
La legge giapponese sul lavoro prescrive vari tipi di congedo per i dipendenti, tra cui:
- Ferie annuali – I dipendenti hanno diritto ad almeno 10 giorni di ferie annuali retribuite dopo sei mesi di servizio continuo, che aumentano con gli anni di servizio aggiuntivi.
- Congedo di malattia – Il congedo di malattia pagato è garantito basandosi sul consiglio medico e dalla durata del servizio, secondo la legge sul lavoro giapponese.
- Congedo di maternità – Fino ad un anno di congedo di maternità retribuito è legalmente richiesto, con ulteriori opzioni di congedo non retribuito.
- Congedo di paternità – Fino a 52 settimane di congedo non retribuito è disponibile per i padri, sebbene un paio di giorni sono di solito retribuiti dai datori di lavoro.
- Congedo parentale – entrambi i genitori possono usufruire di un congedo per le cure dei figli fino a che essi raggiungano i 2 anni di età, con opzioni pagate limitate secondo certe circostanze.
I datori di lavoro devono aderire a queste regole sul congedo e facilitare una transizione fluida per i propri dipendenti in congedo concordato, come richiesto dalla legge giapponese sull’impiego.
Licenziamento e periodi di preavviso in Giappone
I periodi di preavviso per la cessazione del rapporto di lavoro possono variare in base al periodo di occupazione e al tipo di impiego. Tuttavia, un periodo di preavviso minimo di 30 giorni è obbligatorio secondo la legge giapponese sul lavoro.
Terminare un rapporto di lavoro in Giappone
Terminare un contratto di lavoro in Giappone necessita di aderenza a particolari protocolli stipulati dalla legge, come il fornire legittime ragioni e periodi di preavviso ragionevoli. Inoltre, sotto specifiche condizioni, un pacchetto di indennità di licenziamento potrebbe essere obbligatorio.
La cifra dell’indennità di fine rapporto dipende da diversi fattori, come specificato dalla legge sul lavoro giapponese:
- La motivazione del licenziamento – La riduzione (chiusura di un’unità operativa o ridimensionamento) spesso richiede indennità di licenziamento calcolate in base alla durata del servizio.
- Posizione lavorativa del dipendente – I dipendenti di livello dirigenziale o superiore possono avere diritto a indennità più elevate, in base ai contratti o alle politiche aziendali.
- Esistenza di una clausola di separazione – I contratti possono prevedere condizioni specifiche di separazione, che potenzialmente superano i minimi legali.
Consultarsi con professionisti legali che hanno familiarità con la legge sul lavoro giapponese è fortemente raccomandato prima di licenziare un dipendente, specialmente in situazioni complesse.
Stabilire un’entità legale in Giappone
Espandersi in Giappone richiede la costituzione di un’entità aziendale locale, che può comportare numerosi ostacoli giuridici e amministrativi. Mentre navigare da soli è possibile, la collaborazione con un Employer of Record (EOR) snellisce il processo e garantisce la conformità con la legge giapponese sul lavoro.
Questo processo di apertura di una nuova entità in Giappone può essere lungo e complesso, richiedendo competenze nel diritto del lavoro giapponese e regolamenti. La collaborazione con un EOR allevia questi oneri gestendo l’intero processo di registrazione per vostro conto, garantendo un ingresso regolare e conforme nel mercato giapponese.
Perché scegliere un EOR per la tua espansione in Giappone?
Con una vasta esperienza nella navigazione del diritto e dei regolamenti del lavoro giapponesi, un EOR offre diversi vantaggi:
- Riduzione dei rischi e dei costi – Gli EOR gestiscono le complessità legali e la conformità, minimizzando i potenziali rischi e i costi associati derivanti dalla non conformità con il diritto del lavoro giapponese.
- Operazioni semplificate – Un partner EOR elimina la necessità di tutto, dalla costituzione dell’entità al costante rispetto della legislazione giapponese in materia di lavoro. Questo outsourcing consente di concentrarsi su più attività di business core.
- Competenza locale – Il loro team possiede una conoscenza approfondita delle normative locali e delle pratiche culturali, garantendo operazioni fluide ed efficaci relazioni con i dipendenti che sono allineate alle migliori pratiche del diritto del lavoro giapponese.
- Scalabilità – le soluzioni EOR sono in grado di adattarsi costantemente alle esigenze in evoluzione man mano che la vostra azienda cresce in Giappone
Collaborando con un EOR affidabile, si ottiene una preziosa esperienza, la pace della mente e la libertà di concentrarsi sulla crescita del business con successo nel mercato dinamico giapponese, il tutto mantenendo la conformità con la legge sul lavoro giapponese durante il viaggio.
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