Come licenziare un dipendente a Taiwan
La risoluzione del rapporto di lavoro si verifica quando il periodo di impiego di un dipendente presso un determinato datore di lavoro giunge al termine. La risoluzione può essere volontaria o involontaria e comporta una disdetta formale del rapporto.
A Taiwan, il Labor Standards Act (LSA) regola il rapporto tra datori di lavoro e dipendenti. L’LSA è la principale fonte di diritto del lavoro taiwanese, in quanto tale, garantisce diritti a entrambe le parti e fornisce linee guida su come le parti devono comportarsi nel rapporto di lavoro.
La legge definisce anche in quali circostanze un licenziamento sarebbe sostanzialmente e proceduralmente giusto.

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5 circostanze in cui un datore di lavoro può licenziare un dipendente
L’articolo 11 della LSA stabilisce le circostanze in cui un datore di lavoro può licenziare un dipendente:
- Nei casi in cui l’attività di un datore di lavoro è stata trasferita o sospesa.
- Nei casi in cui il datore di lavoro abbia subito perdite operative o contrazioni aziendali.
- Laddove la sospensione dell’attività sia stata resa necessaria da causa di forza maggiore [i] e la sospensione abbia superato 1 mese.
- Laddove una riduzione della forza lavoro sia resa necessaria da un cambiamento nella natura dell’attività e non sia possibile riassegnare i dipendenti licenziati ad altre posizioni idonee.
- Quando un determinato dipendente non è in grado di svolgere in modo soddisfacente le mansioni richieste dalla posizione.
circostanze in cui un datore di lavoro può licenziare un dipendente senza preavviso
L’articolo 12 della LSA stabilisce le circostanze in cui un datore di lavoro può licenziare un dipendente senza dargli preavviso:
- Falsa dichiarazione: quando un dipendente travisa i fatti al momento della firma del contratto di lavoro, inducendo in errore il datore di lavoro e, di conseguenza, quest’ultimo subisce un danno.
- Atti violenti/insulti gravi: quando un dipendente commette un atto violento o insulta gravemente il datore di lavoro, i suoi familiari, un collega o un agente del datore di lavoro.
- Reclusione: quando un dipendente viene condannato alla reclusione (temporanea o a lungo termine) con sentenza definitiva e non gli viene concessa una pena sospesa o non gli è consentito rinunciare alla pena tramite il pagamento di una multa.
- Violazione del contratto: quando un dipendente viola gravemente un contratto di lavoro o ha violato gravemente le regole specifiche del lavoro.
- Danni: quando un dipendente abusa o causa deliberatamente danni a prodotti, strumenti, macchinari, materie prime o proprietà del datore di lavoro; oppure il dipendente divulga deliberatamente informazioni riservate o tecniche che potrebbero causare danni al datore di lavoro.
- Assenteismo: si verifica quando un dipendente è assente dal lavoro per 3 giorni consecutivi o per un totale di 6 giorni in un mese, senza una giusta causa.
Se un datore di lavoro desidera licenziare un dipendente per uno qualsiasi dei motivi sopra elencati, deve farlo entro 30 giorni dal momento in cui viene a conoscenza della situazione specifica.
** Nota: la clausola di cui sopra non si applica a iii – Reclusione
Se un contratto di lavoro viene risolto in queste circostanze, il dipendente non ha diritto a richiedere l’indennità di buonuscita o una retribuzione aggiuntiva.
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Learn how the Taiwanese law is applied in all aspects and situations, from an employer and employee perspective

Circostanze in cui un dipendente può recedere da un contratto di lavoro senza preavviso al datore di lavoro
L’articolo 14 della LSA descrive le circostanze in cui un dipendente ha il diritto di recedere da un contratto di lavoro senza preavviso al datore di lavoro:
- Falsa dichiarazione: quando un datore di lavoro ha travisato un fatto al momento della firma del contratto di lavoro, il che ha tratto in inganno il dipendente e gli ha causato un danno.
** Nota: il dipendente deve agire entro 30 giorni dal momento in cui viene a conoscenza della situazione
- Atti violenti/insulti gravi: quando un datore di lavoro, un familiare o un agente (del datore di lavoro) commette un atto di violenza o insulta gravemente un dipendente.
** Nota: non applicabile se il datore di lavoro ha rescisso il contratto di agenzia
- Infortunio: quando il lavoro specificato nel contratto di lavoro rischia di causare lesioni fisiche al dipendente e il dipendente ha precedentemente segnalato la propria preoccupazione al datore di lavoro, ma non è stata intrapresa alcuna azione.
- Rischio di malattia contagiosa: quando un datore di lavoro o un altro collega ha contratto una malattia contagiosa che potrebbe mettere a rischio gli altri sul posto di lavoro.
** Nota: Non applicabile se la persona contagiosa ha ricevuto cure in conformità con le normative sanitarie
- Mancato pagamento: quando un datore di lavoro non paga un dipendente in conformità al contratto di lavoro o quando un datore di lavoro non fornisce un lavoro adeguato a un dipendente pagato a cottimo.
- Violazione del contratto: quando un datore di lavoro viola un contratto di lavoro o qualsiasi rapporto di lavoro, il che può incidere sui diritti e sugli interessi di un dipendente.
** Nota: il dipendente deve agire entro 30 giorni dal momento in cui viene a conoscenza della situazione
Dipendenti in congedo o in cura medica
Ai sensi dell’articolo 13 della LSA, un datore di lavoro NON può recedere dal contratto di lavoro con un dipendente in congedo o che sta ricevendo cure mediche.
L’unica eccezione si verifica quando le attività aziendali non possono proseguire a causa di calamità naturali, forza maggiore o altra catastrofe e il datore di lavoro ha ricevuto l’approvazione dalle autorità competenti.
Contratto a tempo determinato
Un dipendente con un contratto a tempo determinato, maturato da oltre 3 anni, può recedere dal contratto dando al datore di lavoro un preavviso di 30 giorni.
Periodo minimo di preavviso
L’articolo 16 della LSA stabilisce il periodo minimo di preavviso richiesto al datore di lavoro per licenziare un dipendente:
- Assunti da più di 3 mesi ma meno di 1 anno: preavviso di 10 giorni.
- Assunti da più di 1 anno ma meno di 3 anni: preavviso di 20 giorni.
- Assunti da più di 3 anni: preavviso di 30 giorni.
Una volta ricevuto il preavviso, il dipendente può chiedere un congedo durante l’orario di lavoro (non più di 2 giorni a settimana), al fine di trovare una nuova occupazione. Durante questo periodo, il dipendente deve comunque percepire la retribuzione.
Se un datore di lavoro licenzia un dipendente senza fornire il preavviso richiesto, è tenuto a pagare lo stipendio per l’intero periodo di preavviso.
La liquidazione a Taiwan
Il datore di lavoro è tenuto a pagare l’indennità di fine rapporto dopo la risoluzione del contratto di lavoro, ai sensi dell’articolo 17 della LSA, nelle seguenti circostanze:
- Indennità di fine rapporto pari a 1 mese di retribuzione media per ogni anno di servizio;
- Se un dipendente ha lavorato meno di un anno, la sua buonuscita verrà calcolata di conseguenza;
- Se un dipendente è stato impiegato per meno di 1 mese, tale periodo sarà considerato pari a 1 mese.
Ristrutturazione di un'azienda o cambio di proprietà
Se un’azienda è stata ristrutturata o si è verificato un cambio di proprietà, a meno che i dipendenti non siano stati mantenuti, il datore di lavoro deve licenziarli dando il preavviso minimo richiesto e pagare l’indennità di buonuscita.
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[i] Forza maggiore: è una clausola comunemente usata nel diritto, che si riferisce a circostanze imprevedibili che possono impedire a una persona di adempiere a un contratto
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